AVVISO PUBBLICO PER L'ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) –2023/2024/2025

Art.4 – Durata

Le prestazioni, devono soddisfare la necessità del richiedente per il tempo indispensabile a superare le condizioni che hanno determinato lo stato di bisogno. L’intervento è dunque mirato alla massima attivazione delle capacità potenziali residue della persona assistita o del nucleo familiare, al fine di evitare che le prestazioni si sostituiscano ad attività che gli interessati sono in grado di svolgere direttamente o con l’aiuto dei familiari o altri caregiver.

Il Servizio ha durata di un anno dalla data di attivazione e fino a pubblicazione di nuovo Avviso Pubblico e non potrà essere erogato per un monte ore superiore a n. 6 ore settimanali per ciascun nucleo preso in carico (O.S.S. – DOMESTICO). L’attribuzione del monte ore settimanale per ciascuna istanza ammissibile e la durata del servizio sono assegnati a seguito di valutazione a cura dell'Unità di Valutazione di Ambito che opera quale commissione tecnica.

Art. 5 – Prestazioni

Il Servizio S.A.D. prevede interventi socioassistenziali, nel rispetto del capitolato d’appalto e, tra gli altri, in particolare:
• aiuto e coinvolgimento per il governo della casa;
• aiuti atti a favorire e/o mantenere l'autosufficienza nell'attività giornaliera;
• prestazioni igienico-sanitarie di semplice attuazione;
• prestazioni di segretariato sociale;
• interventi volti a favorire la vita di relazione.

Il Servizio S.A.D. viene erogato da ditta appaltatrice, tramite figure professionali di assistenza alla persona (O.S.S. – DOMESTICO).

Art.6 – Requisiti di accesso

Possono presentare domanda di accesso al Servizio S.A.D. i nuclei familiari, anche mono-personali,

residenti in uno dei Comuni dell'Ambito Territoriale di Ginosa (Ginosa – Laterza – Castellaneta – Palagianello) in cui siano presenti componenti con le caratteristiche di cui al precedente art. 2.

Art. 7 - Criteri di valutazione, formazione graduatoria e ammissione al Servizio

L’Unità di Valutazione di Ambito provvede a redigere apposita graduatoria quadrimestrale di accesso dei richiedenti al Servizio applicando i seguenti criteri di selezione:
• valutazione della composizione del nucleo familiare;
• disponibilità di una rete parentale a prestare assistenza;
• per gli under 65enni il possesso dell’invalidità civile;
• ordine crescente di reddito ISEE del richiedente.
Per ogni criterio verrà assegnato un punteggio come da griglia di seguito indicata, in base al quale si determinerà la posizione nella graduatoria/lista di attesa:
a) valutazione della composizione del nucleo familiare, come risultante da attestazione DSU- ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda (punteggio da 0 a 35punti):
• presenza di 3 o più familiari conviventi = 0 punti;
• presenza di 2 familiari conviventi = 15 punti;
• presenza di 1 solo familiare convivente = 25 punti;
• persona sola = 30 punti;
• presenza familiare non idoneo=35 punti
b) disponibilità di una rete parentale (punteggio da 0 a 15 punti):
• presenza di almeno 2 familiari nella possibilità di prestare assistenza = 0;
• presenza di 1 familiare nella possibilità di prestare assistenza = 10;
• persona senza rete familiare = 15;
c) Invalidità civile per under 65enni (punteggio da 2 a 6):
• Percentuale invalidità inferiore a 74%=2
• Percentuale invalidità tra il 75 % e 85 %=4
• Percentuale invalidità tra il 86 % e 100 %=6
d) ordine crescente di reddito ISEE del richiedente (punteggio da 0-65 punti):

• Isee superiore a € 25.000=0
  • Da € 20.001,00 a € 25.000,00=15
  • Da € 15.001,00 a € 20.000,00=25
  • Da € 10.001,00 a € 15.000,00=35
  • Da € 5.001,00 a € 10.000,00=45
  • Da € 2.001,00 a € 5.000,00=55
  • Da € 0,00 a € 2.000,00=65
  e) non beneficiario di altri servizi domiciliari=2
  f) dislocazione nel territorio dell’immobile di residenza rispetto ai servizi pubblici (es.: negozi di alimentari, farmacia, trasporti) punteggio da 0 a 4:
  • servita=0
  • poco servita=2
  • isolata=4

In relazione al requisito di cui al comma 2, lett. b), del presente articolo, l'Unità di Valutazione di Ambito, in sede di istruttoria della domanda e di attribuzione del relativo punteggio, potrà acquisire ogni informazione utile volta ad accertare quanto dichiarato in domanda.

Il partecipante dovrà compilare la domanda di accesso al Servizio in ogni sua parte, nonché allegare alla domanda tutta la documentazione richiesta dal presente Avviso Pubblico, pena la non ammissione, l'attribuzione del punteggio minimo in relazione a ciascun criterio di valutazione come indicato nelle griglie succitate per impossibilità oggettiva alla valutazione del punteggio richiesto. A parità di punteggio viene considerato l’ordine cronologico di presentazione della domanda. L’Unità di Valutazione di Ambito è responsabile dell’elaborazione e gestione della graduatoria unica di Ambito, dell'elaborazione dell'eventuale lista di attesa e dell’attivazione del Servizio.
La definizione delle ore settimanali delle prestazioni, decisa in sede di Unità di Valutazione di Ambito, è
correlata agli obiettivi di servizio e alle disponibilità finanziarie, in relazione alle previsioni contenute nel
Piano Sociale di Zona.
All’esaurirsi del monte ore disponibile e da utilizzare, gli aspiranti beneficiari con un punteggio inferiore, saranno inseriti in lista d’attesa che conserva validità fino a nuovo Avviso Pubblico da pubblicarsi a due anni dal presente.
L’Ambito si riserva una quota di Servizio pari al 5% del monte ore massimo disponibile per l'attivazione, in via d’emergenza, del Servizio in favore di persone in improvviso e grave stato di bisogno come da relazione documentata del Servizio Sociale Professionale territorialmente competente.

Art. 8 - Sospensione/dimissione dai servizi

Il Servizio potrà essere sospeso per i seguenti motivi:
a. ricovero ospedaliero del beneficiario;
b. allontanamenti temporanei dall'abitazione;
La sospensione dal servizio può avere una durata massima di due mesi continuativi, superati i quali decade automaticamente. La dimissione del Servizio, disposta in sede di U.V.A., avviene nei seguenti casi:
1. reiterata inosservanza delle norme di comportamento;
2. sopravvenuta variazione delle condizioni di necessità dell'interessato e delle motivazioni che hanno portato all'ammissione al servizio;
3. istituzionalizzazione;
4. decesso;
5. rinuncia formale dell'interessato da produrre su apposito modello.

Il beneficiario e/o altro componente del nucleo familiare in caso di impossibilità da parte del beneficiario s’impegna a comunicare tempestivamente l’eventuale ricovero in ospedale, istituto di riabilitazione o struttura residenziale, il decesso e/o eventuali altri motivi che facciano venir meno la necessità di cure domiciliari.

Art. 9 - Modalità e termini di presentazione delle domande

La domanda di accesso al Servizio di Assistenza Domiciliare dovrà essere compilata in ogni sua parte utilizzando il modulo allegato al presente Avviso Pubblico e disponibile sul sito internet www.comune.ginosa.ta.it, consegnandola presso la Porta Unica di Accesso (P.U.A.) sita in Ginosa o presso i Servizi Sociali del proprio Comune di residenza; tali Uffici trasmetteranno le domande pervenute nel termine poc'anzi indicato all'Ufficio di Piano per l'espletamento dell'istruttoria.
La domanda di accesso al Servizio di Assistenza Domiciliare potrà essere inoltrata:
- a mezzo PEC all'indirizzo comune.ginosa@pec.rupar.puglia.it, specificando nell'oggetto “Domanda di accesso al Servizio di Assistenza Domiciliare Anno 2023/2024/2025;
- consegnata a mano presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza o presso l’ufficio protocollo del Comune di Ginosa (comune capofila).
Sarà possibile presentare le domande durante le seguenti finestre temporali quadrimestrali:
• prima finestra: valida dal 03 aprile al 30 aprile 2023
• seconda finestra quadrimestrale: valida dal 1° maggio 2023 al 31 luglio 2023
• terza finestra quadrimestrale: valida dal 1° agosto al 31 ottobre 2023
• quarta finestra quadrimestrale: valida dal 1° novembre 2023 al 31 gennaio 2024
• quinta finestra quadrimestrale: valida dal 1° febbraio 2024 al 30 aprile 2024
• sesta finestra quadrimestrale: valida dal 1° maggio 2024 al 31 luglio 2024
• settima finestra quadrimestrale: valida dal 1° agosto 2024 al 31 ottobre 2024
• ottava finestra quadrimestrale: valida dal 1° novembre 2024 al 31 gennaio 2025
• nona finestra quadrimestrale: valida dal 1° febbraio 2025 al 30 aprile 2025
• sesta finestra quadrimestrale: valida dal 1° maggio 2025 al 31 luglio 2025
• settima finestra quadrimestrale: valida dal 1° agosto 2025 al 31 ottobre 2025
• ottava finestra quadrimestrale: valida dal 1° novembre 2025 al 31 dicembre 2025

Le domande, comunque pervenute, saranno istruite dall’ Unità di Valutazione di Ambito, che procederà alla verifica della documentazione da allegare alla domanda e a richiedere eventuali integrazioni. L’Unità di Valutazione di Ambito, che procederà alla valutazione delle stesse sulla base dei criteri e dei punteggi stabiliti dal presente Avviso Pubblico.
A parità di punteggio avrà diritto al servizio chi già ne usufruiva con il precedente avviso, se i richiedenti che si troveranno nella condizione di ricevere un punteggio pari saranno entrambi non beneficiari già del servizio sarà l’unità di valutazione a valutare la posizione in graduatoria secondo la valutazione del bisogno sociale, l’età anagrafica e il valore del modello ISEE presentato.

Art. 10 - Istruttoria, graduatoria, lista di attesa e ammissione al Servizio

Ai fini della valutazione delle reali condizioni rappresentate in sede di presentazione dell’istanza, l’Ufficio di Piano provvede a richiedere la convocazione della Unità di Valutazione di Ambito, commissione tecnica composta come previsto dal vigente Disciplinare per l'Accesso ai Servizi Domiciliari di Ambito.
L'Ufficio di Piano pubblicherà la graduatoria tenendo conto delle domande alla data di scadenza del presente Avviso nonché dei limiti normativi in materia di privacy. La graduatoria acquista la sua efficacia con la pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune di Ginosa (Comune capofila). Ove il numero delle istanze ecceda la disponibilità delle risorse finanziarie disponibili e dedicate al Servizio, sarà costituita una lista d’attesa. L'ammissione al Servizio potrà aver luogo anche successivamente alla data di scadenza del presente Avviso con lo scorrimento della lista d’attesa e comunque nei limiti delle risorse finanziarie che potranno successivamente risultare eventualmente disponibili e rivenienti da diverse fonti di finanziamento.
La graduatoria è approvata con provvedimento del Dirigente del VI Settore del Comune di Ginosa - Comune Capofila.
Ai richiedenti sarà data comunicazione dell’avvenuta ammissione al Servizio o dell'eventuale inserimento in lista di attesa a cura del Servizio P.U.A..

Art. 11 - Documentazione

La richiesta è corredata della documentazione riportata su modello di domanda e dunque di:

1. copia fotostatica del documento di identità dell’utente (e del richiedente se diverso) in corso di validità alla data di presentazione della domanda;
2. eventuale certificato di invalidità;
3. eventuale altra documentazione comprovante lo stato di bisogno del richiedente.

Alla domanda di accesso al Servizio, redatta esclusivamente su modello allegato al presente Avviso, pena l'esclusione per improcedibilità, dovrà essere allegata la fotocopia del documento d'identità del richiedente in corso di validità, anche a seguito di specifica richiesta di integrazione.

Art. 12 - Controlli

Ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, l'Ambito Territoriale di Ginosa, per il tramite dei Servizi Sociali Professionali, effettuerà controlli, anche a campione, circa la veridicità delle autodichiarazioni rese dai richiedenti in domanda, sempre ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Nell'espletamento dei controlli potrà essere richiesta idonea documentazione che dimostri la veridicità dei dati dichiarati in domanda. La mancata presentazione della documentazione richiesta comporterà l'esclusione del beneficiario dalla graduatoria.
L'Ambito Territoriale di Ginosa, per il tramite dell'Ufficio Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito, potrà svolgere con ogni mezzo a disposizione tutti gli accertamenti che riterrà opportuni sulla situazione familiare, reddituale e patrimoniale dei richiedenti.
Il Servizio Sociale dell’Ambito potrà provvedere, attraverso una visita domiciliare/altro alla verifica dei requisiti nonché alla verifica delle effettive condizioni di vita del potenziale beneficiario del Servizio.