Concessione ai residenti di rimborsi per la spesa sostenuta per la frequenza di attività socio-educative per minori (0-17) .

Può presentare domanda di contributo il genitore/tutore che:

• ha la residenza anagrafica nel Comune di Ginosa, al momento della presentazione dell’istanza;
• ha nel proprio nucleo anagrafico (o fiscale) minori di età compresa tra 0 e 17 anni;
• ha sostenuto spese per la frequenza di attività socio-educative frequentate dal 9 settembre al 31 dicembre 2024, organizzate da:

1. Centri socio- educativo diurni (ex art. 52 del R.R. n. 4/2007);
2. Ludoteche (ex art. 89 del R.R. n.4/200/);
3. Centri aperti polivalenti per minori (ex art. 104 del R.R. n. 4/2007);
4. Asili nido e Sezioni primavera (ex art. 53 del R.R. n. 4/2007)
5. Centri ludici per la prima infanzia (ex art. 90 del R.R. n. 4/2007)
6. Centri con funzione educativa e ricreativa.

La procedura di presentazione della domanda è di tipo “chiuso” in quanto può essere effettuata esclusivamente nei termini delle finestre temporali stabilite dal presente Avviso.

La domanda, redatta secondo il format allegato, compilata correttamente in ogni una parte, dovrà essere:

-  corredata dalla documentazione richiesta:

1. copia del documento di identità del richiedente;
2. copia del documento di identità o della tessera sanitaria del minore;
3. copia della ricevuta/attestazione di pagamento/ fattura rilasciata dal Promotore/Gestore delle attività socio-educative;
4. eventuale certificazione di disabilità del minore;
5. eventuale documentazione relativa agli altri contributi percepiti;

-  trasmessa con le seguenti modalità, pena inammissibilità della stessa:

a)       in cartaceo, tramite consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, sito a Ginosa in Piazza Marconi e a Marina di Ginosa in Piazza Indipendenza, dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e il martedì e il giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00;

b)      in un unico file digitale in formato pdf, tramite posta elettronica (anche non certificata) al seguente indirizzo: comune.ginosa@pec.rupar.puglia.it.

Coloro che abbiano richiesto/ottenuto contributi destinati alla medesima finalità da altri Enti Pubblici (es. INPS, Regione, ecc.) o da Soggetti Privati (es. datore di lavoro ecc.), possono presentare comunque domanda di rimborso ma esclusivamente per le spese relative a:

-    differenti periodi di frequenza,

-    somme eccedenti il contributo già ottenuto;

-    attività organizzate da un altro Ente Gestore.

Si informa che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., potranno essere effettuati idonei controlli, sia a campione che in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi, sulla veridicità dei dati dichiarati mediante le dichiarazioni sostitutive. I controlli potranno essere sia preventivi che successivi alla concessione del contributo. A norma inoltre dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici acquisiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000. Nel caso sia accertata l’erogazione di prestazioni indebite, il Comune provvede alla revoca del beneficio dal momento dell’indebita corresponsione e alle azioni di recupero di dette somme. Ai sensi dell’art. 5 della L. 241/90 e s.m.i. in sede di istruttoria il Comune può richiedere il rilascio di dichiarazioni e rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete, può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni nonché ordinare esibizioni documentali.